All'ospedale Santissima Trinità di Borgomanero è entrata la storia di Chopin, il coniglietto nato dalla penna di Milena Simonotti, per regalare serenità ai piccoli malati
L’Associazione Mimosa Amici del Day Hospital Oncologico di Borgomanero-ODV infatti ha donato al reparto di pediatria (diretto dal dott. Oscar Nis Haitink) e alla neuropsichiatria infantile (diretta dalla dott.ssa Renata Brigatti) di Borgomanero oltre 600 copie del libro illustrato da Stefania Pravato dedicato ai piccoli malati.
Spiega Incoronata Romaniello, Presidente dell’Associazione e Direttore della S.C. Oncologia dell’Asl Novara - “Si dice che un bambino abituato a leggere diventerà un adulto più felice e libero. I benefici della lettura sin da piccoli sono infatti innumerevoli. La lettura permette di viaggiare in mondi lontani, a volte reali e a volte di fantasia, aiutando a superare momenti difficili come quelli che si possono vivere quando si è malati o ricoverati in Ospedale - L’obiettivo è di regalare ai piccoli pazienti il libro all'arrivo in reparto oppure in ambulatorio o all'accesso in Pronto Soccorso come momento di accoglienza e per rendere meno difficile l’accesso alle strutture sanitarie spesso vissute con ansia e paura dai più piccoli - prosegue - Vorremmo che il libro rappresentasse anche un momento di condivisione con e all’interno della famiglia, infatti, leggere ad alta voce ai bambini fin dalla più tenera età è una attività che fa bene in quanto migliora la relazione tra bambino e adulto permettendo uno sviluppo più precoce e una più veloce comprensione del linguaggio”.
L’Associazione ha anche intenzione di donare altri 1500 volumi alla Onco-ematologia Pediatrica di Torino e 1000 volumi alla Pediatria dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Maggiore della Carità di Novara come segno tangibile della costante attenzione della Associazione nei confronti del proprio territorio e delle persone più fragili.
La reazione e il commento di Angelo Penna, Direttore Generale Asl Novara “E’ un’iniziativa che questa Azienda abbraccia con entusiasmo, la lettura è una chiave che apre i cassetti dei ricordi in noi adulti e libera la fantasia di grandi e piccini –- Può aiutare i bambini a prepararsi a ciò che potrebbero sperimentare, aiutandoli a comprendere meglio le situazioni che stanno vivendo e permette di acquisire capacità, di affrontare, gestire e riconoscere le emozioni - prosegue Penna - Quando i genitori leggono libri ai propri figli il loro legame diventa più profondo,, sintonizzandosi emotivamente l’uno con l’altro. Il mio ringraziamento va all’Associazione e a tutti coloro che hanno condiviso e sostenuto il progetto rendendo tangibile il concetto di solidarietà”.
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