Al primo posto in classifica con l’85,52%
La città di Borgomanero tra i Comuni della provincia di Novara con un numero di abitanti superiore ai 10 mila si è aggiudicata il primo posto per la raccolta differenziata con l’85,52% dei rifiuti ben distinti
La città sarà premiata il prossimo mese a Torino, in occasione del Forum regionale dei rifiuti organizzato da Legambiente: con 69 chilogrammi per abitante all’anno i cittadini borgomaneresi fanno rientrare la città anche nella speciale classifica nazionale di Legambiente dei Comuni cosiddetti «rifiuti free».
I cittadini borgomaneresi producono, pro capite, 479 kg all’anno di spazzatura, dei quali ben 410 vengono differenziati.
Spiega soddisfatto il sindaco Sergio Bossi «Il raggiungimento di questo ambizioso obiettivo - - è merito dell’impegno attivo di tutti i cittadini, del management e del personale del Consorzio Gestioni Rifiuti Medio Novarese, ai quali va il nostro ringraziamento. L’introduzione del sacco conforme, che ci ha consentito di ridurre sensibilmente la produzione di rifiuti indifferenziati, nel nostro Comune è avvenuta con diverse fasi preliminari di preparazione e con il coinvolgimento dei cittadini attraverso l’organizzazione di ben 32 incontri sul territorio, e ci hanno consentito di partire in modo efficiente ed efficace. Questa strategia - conclude Bossi - basata sulla partecipazione e la collaborazione di tutti è un po’ la chiave di questi importanti e prestigiosi contributi».
Queste le parole del presidente del circolo locale di Legambiente, Massimiliano Caligara «La comunità di Borgomanero rappresenta un esempio virtuoso a livello nazionale nella gestione della raccolta differenziata dei rifiuti, e siamo orgogliosi che un grande Comune del nostro territorio sia incluso nella nostra speciale classifica de Comuni ricicloni ,questi dati numerici oggettivi ci dimostrano che gli ambiziosi obiettivi Rifiuti Free sono raggiungibili. Inizia a diffondersi la consapevolezza che i rifiuti non devono più essere considerati oggetti “da buttare”, ma risorse preziose che vanno ad alimentare la filiera del riciclo per la trasformazione in materie prime seconde, creando così valore e occupazione».
Anche il presidente del Consorzio di gestione dei rifiuti del Medio Novarese, Enrico Fasoli: è soddisfatto: «Gli ottimi risultati dimostrano che il sistema della raccolta differenziata si è ormai radicato nei nostri territori, e che il sacco conforme è un valido strumento. E’ evidente che presso i nostri cittadini e i loro rappresentanti si è sviluppata una sensibilità ambientale importante: ci si è resi conto dell’impatto della produzione dei rifiuti sul nostro ambiente. Differenziare i rifiuti fa ormai parte del quotidiano. La comunità di Borgomanero è un ottimo esempio di tale raggiunta sensibilità, e sarà un motore trainante nell’affrontare le sempre nuove sfide che attendono il Consorzio nella tutela dell’ambiente, sfide che sta vincendo, poiché anche per il 2020 il nostro Consorzio si è confermato primo Consorzio per la raccolta differenziata in Piemonte. Ci troviamo allineati allo spirito dell’economia circolare e della sostenibilità ambientale».
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