Il nuovo metodo tecnologico per rilasciare multe agli automobilisti.
Hanno inventato un sistema che penalizza milioni di persone ma purtroppo è riconosciuto come regolare dal Codice della Strada
Ecco di cosa si tratta.
Un QR Code per multa. impiegato dalle forze dell’ordine per rilasciare le multe ad automobilisti e motociclisti.
Il che significa che gli automobilisti potrebbero più facilmente trovare in luogo del classico foglietto sotto il tergicristallo un codice, che non conterrebbe nemmeno i dati principali della vettura e della violazione. Tramite la scansione del QR Code con il proprio smartphone, il conducente multato potrà accedere alla notifica, e conoscere la violazione e l’importo da pagare.
Se per le generazioni più giovani e per i più tecnologici il nuovo metodo potrebbe rivelarsi comodo oltre che funzionale, per gli automobilisti meno tecnologici potrebbe essere invece un’ulteriore complicazione. Eppure, il Codice della Strada è chiaro: il nuovo metodo è legale.
Questo metodo per ora è impiegato sempre più frequentemente nelle grandi città in Italia, come nella Capitale o Milano, ma prima o poi ce lo ritroveremo ovunque
Per una verifica immediata il conducente può accedere sui siti dedicati al Fascicolo del Cittadino, per il quale è necessario un account e lo Spid e potrà verificare il tipo di contestazione e pagare l’importo.
Il documento della multa è scaricabile solo dal diretto interessato, ciò significa che anche presentandosi con il QR Code della multa presso gli uffici della Polizia Municipale, gli addetti non avranno modo di prendere visione del verbale.
Il nuovo sistema di notifica prevede la possibilità di contestare direttamente sul sito la multa, ovviamente se si dovesse riscontrare un errore grossolano. Anche l’amministrazione può richiedere al Prefetto l’annullamento del verbale se stabilisce che questo non è redatto in maniera completa. L’ultima istanza è quella del ricorso, anche davanti al Giudice di Pace.
Nel caso in cui invece la multa sia valida, al cittadino non resta che pagare la multa, per la quale valgono le comuni regole:
- Si ha diritto alla riduzione del 30% in caso di pagamento della multa entro 5 giorni dalla visione sul sito o dal recapito della notifica presso domicilio.
- Se il pagamento della multa avviene entro 60 giorni il conducente dovrà versare l’intera somma minima (pari a un quarto di quella massima)
- Superati i 60 giorni - o in caso di rigetto del ricorso da parte delle autorità - la cifra da versare è il doppio di quella minima.
- Se il trasgressore non paga affatto scatta la somma massima.
DP