Incontro tra regione e Sindaci del territorio
Novara 25 Gennaio 2022
Un incontro-di confronto, organizzato dall’onorevole Alberto Gusmeroli, nel corso del quale l’assessore regionale all’Ambiente, Matteo Marnati, si è confrontato con i sindaci dei comuni rivieraschi della sponda piemontese del lago Maggiore sulla questione della sperimentazione della regolazione estiva dei livelli del Lago Maggiore.
Questo il resoconto nelle parole dell’ assessore regionale Marnati “La delibera è molto corposa ed è meno allarmante delle notizie che si erano diffuse .Si riprende con la sperimentazione esattamente da dove la si è portata avanti negli ultimi 5 anni, ossia dal livello di +1,25; in caso di eccezionale scarsità che dovesse affliggere la pianura si può avere un innalzamento a +1,35. Il livello di +1,50 è citato nella delibera in quanto è il massimo livello di regolazione attiva”.
La delibera recepisce il parere formulato dall’organismo bilaterale italo-elvetico, in quanto si tratta di un bacino transnazionale.La novità della ripresa della sperimentazione consiste proprio nel migliorare gli scambi di informazioni e di dati tra Italia e Svizzera, che potranno migliorare i modelli previsionali e gestionali impiegati sul lago Maggiore per mitigare il rischio idraulico sia durante la sperimentazione estiva che durante la gestione ordinaria. Le problematiche del lago Maggiore, per le sue dimensioni e per complessità, hanno un’importanza strategica di livello nazionale. È importante che nessuno sia dimenticato e abbandonato. Dobbiamo giocare in squadra e trovare un giusto equilibrio Proviamo insieme a capire se si può costruire qualcosa di strutturale che possa sistemare l’aspetto delle sponde, delle spiagge, dei lidi e delle attività economiche legate al turismo, comparto che è nostra premura difendere, con l’impegno di risorse, nostre, anche attraverso i nostri bandi di riqualificazione dei corpi idrici, ma anche dello Stato. Con il presidente della Regione, Cirio abbiamo scritto una lettera ai ministri Cingolani, Giovannini, Patuanelli, Franceschini e al capo del dipartimento della Protezione Civile, Curcio, per chiedere l’istituzione di un tavolo tecnico-politico di confronto per giungere ad una soluzione definitiva anche attraverso un sostegno finanziario che possa sostenere l’attività di sperimentazione e regolamentazione a carattere interregionale e transnazionale”.
Fonte: Alberto Gusmeroli ViceSindaco di Arona e Deputato
COPYRIGHT DP
Un incontro-di confronto, organizzato dall’onorevole Alberto Gusmeroli, nel corso del quale l’assessore regionale all’Ambiente, Matteo Marnati, si è confrontato con i sindaci dei comuni rivieraschi della sponda piemontese del lago Maggiore sulla questione della sperimentazione della regolazione estiva dei livelli del Lago Maggiore.
Questo il resoconto nelle parole dell’ assessore regionale Marnati “La delibera è molto corposa ed è meno allarmante delle notizie che si erano diffuse .Si riprende con la sperimentazione esattamente da dove la si è portata avanti negli ultimi 5 anni, ossia dal livello di +1,25; in caso di eccezionale scarsità che dovesse affliggere la pianura si può avere un innalzamento a +1,35. Il livello di +1,50 è citato nella delibera in quanto è il massimo livello di regolazione attiva”.
La delibera recepisce il parere formulato dall’organismo bilaterale italo-elvetico, in quanto si tratta di un bacino transnazionale.La novità della ripresa della sperimentazione consiste proprio nel migliorare gli scambi di informazioni e di dati tra Italia e Svizzera, che potranno migliorare i modelli previsionali e gestionali impiegati sul lago Maggiore per mitigare il rischio idraulico sia durante la sperimentazione estiva che durante la gestione ordinaria. Le problematiche del lago Maggiore, per le sue dimensioni e per complessità, hanno un’importanza strategica di livello nazionale. È importante che nessuno sia dimenticato e abbandonato. Dobbiamo giocare in squadra e trovare un giusto equilibrio Proviamo insieme a capire se si può costruire qualcosa di strutturale che possa sistemare l’aspetto delle sponde, delle spiagge, dei lidi e delle attività economiche legate al turismo, comparto che è nostra premura difendere, con l’impegno di risorse, nostre, anche attraverso i nostri bandi di riqualificazione dei corpi idrici, ma anche dello Stato. Con il presidente della Regione, Cirio abbiamo scritto una lettera ai ministri Cingolani, Giovannini, Patuanelli, Franceschini e al capo del dipartimento della Protezione Civile, Curcio, per chiedere l’istituzione di un tavolo tecnico-politico di confronto per giungere ad una soluzione definitiva anche attraverso un sostegno finanziario che possa sostenere l’attività di sperimentazione e regolamentazione a carattere interregionale e transnazionale”.
Fonte: Alberto Gusmeroli ViceSindaco di Arona e Deputato
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