Novara 15 aprile 2020
Si potrebbe dire che è un bene, ma si potrebbe anche dire che non lo è
Ci riferiamo al nuovo modello informatico in formato Gis (Geographical Information Systems) adottato dalla Giunta comunale durante la seduta del 7 aprile ad Arona , modello creato e messo a disposizione di qualsiasi Comune dalla Ulab Srl con sede a Milano, una società che si occupa tra l'altro di pianificazione e governo del territorio.
In pratica si tratta di una mappa digitale , scaricabile gratuitamente, in cui è possibile vedere in tempo reale la localizzazione dei soggetti in quarantena o dei soggetti deboli come gli over 65 o le aree di protezione ad accesso controllato, o i supermercati”.
Dicevamo in apertura di articolo che questo sistema può essere molto utile per la gestione dell’emergenza sanitaria, ma di contro, il fatto che dia immediato accesso alle informazioni relative a ciascun individuo che compare sulla cartografia, forse potrebbe non essere molto gradito dal soggetto visualizzato.
Indubbiamente lo scopo è encomiabile , ma in questo modo le informazioni sono molto più accessibili non solo dalla Forze dell’Ordine, ma anche da parte di altri soggetti , e chi controlla che uso ne fanno “gli altri soggetti”?
Possiamo solo sperare che finita l’emergenza Covid-19 anche questo tracciamento scompaia.
COPYRIGHT DP
Si potrebbe dire che è un bene, ma si potrebbe anche dire che non lo è
Ci riferiamo al nuovo modello informatico in formato Gis (Geographical Information Systems) adottato dalla Giunta comunale durante la seduta del 7 aprile ad Arona , modello creato e messo a disposizione di qualsiasi Comune dalla Ulab Srl con sede a Milano, una società che si occupa tra l'altro di pianificazione e governo del territorio.
In pratica si tratta di una mappa digitale , scaricabile gratuitamente, in cui è possibile vedere in tempo reale la localizzazione dei soggetti in quarantena o dei soggetti deboli come gli over 65 o le aree di protezione ad accesso controllato, o i supermercati”.
Dicevamo in apertura di articolo che questo sistema può essere molto utile per la gestione dell’emergenza sanitaria, ma di contro, il fatto che dia immediato accesso alle informazioni relative a ciascun individuo che compare sulla cartografia, forse potrebbe non essere molto gradito dal soggetto visualizzato.
Indubbiamente lo scopo è encomiabile , ma in questo modo le informazioni sono molto più accessibili non solo dalla Forze dell’Ordine, ma anche da parte di altri soggetti , e chi controlla che uso ne fanno “gli altri soggetti”?
Possiamo solo sperare che finita l’emergenza Covid-19 anche questo tracciamento scompaia.
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