Trasferito in Lombardia il cavallo ha festeggiato senza i suoi amici i suoi 25 anni di vita
Varenne il cavallo campione che tutti abbiamo seguito e amato ha compiuto l’equivalente dei nostri 70 anni…cioè 25 anni-
Ogni anno, i molti torinesi appassionati di ippica si recavano nel centro di allevamento “Il Grifone”, a Vigone proprio per fare gli auguri di compleanno al più grande trottatore esistito, ma quest’anno – un anno importante perché Varenne ormai è anziano – non è stato possibile perché Varenne è stato trasferito in Lombardia la scorsa estate all’Equicenter di Inverno e Monteleone, (PV)
Cosa è successo?
Il proprietario della dalla Varenne Futurity , Enzo Giordano , ha ottenuto dal Tribunale Civile di Napoli il sequestro giudiziario di Varenne, nella causa legale contro la Varenne Forever srl, il cui amministratore è Valter Ferrero attuale presidente dell’Anact, l’associazione italiana degli allevatori di trotto.
Perché è stato chiesto il sequestro? Perché la Varenne Forever non ha pagato a Varenne Futurity oltre 400.000 euro.
Dalla prima stagione di monta di Varenne , la Varenne Forever aveva ricevuto un mandato senza rappresentanza per la gestione dell’attività stalloniera: avrebbe cioè potuto vendere le monte di Varenne ma solo per conto della Futurity di Giordano. La Varenne Forever decise di affidare il campione , con approvazione della proprietà, all’Allevamento del Grifone di Vigone (Torino) della famiglia Brischetto.
Giordano, al termine della carriera agonistica nel settembre del 2002, dovette rilevare il 50% della proprietà allora in possesso di Snai (e valutato 4 milioni di euro) che aveva a sua volta acquistato la metà di Varenne nel maggio del 2001 dal napoletano, alla vigilia dell’Elitlopp di Stoccolma .
Giordano non aveva 4 milioni e fu costretto a vendere alla Varenne Forever, una sessantina di diritti di monta a vita per un importo di 65.000 euro ciascuno. Più alcune decine di monte una tantum. Soldi che non sono mai stati versati in totale.
Da qui la richiesta di sequestro.
Non è stato quindi un trasferimento indolore,,,anzi ! Nonostante la petizione per farlo restare in Piemonte, scritta e firmata da moltissimi appassionati , e non ritenuta valida, la fine della battaglia legale si è conclusa con l’approvazione della richiesta di sequestro, da parte della Magistratura.
Fino al giorno del suo trasferimento in Lombardia, il cavallo è stato guardato a vista da una guardia giurata, incaricata dalla proprietà di sorvegliarlo h24 , mettendo la propria auto di fronte al suo box, così che nessuno potesse avvicinarsi, se non la sua groom Annamaria Crespo, la “tata” che aveva iniziato a prendersi cura di lui già dal 2002.
Ancora una volta è l’animale che subisce le conseguenze negative delle decisioni economiche degli umani…
COPYRIGHT DP
Foto tratta dalla pagina FB di Varenne