Rivoluzione generale tra le file del Novara.
Novara, 3 novembre 2017
Domenica 29 ottobre 2017 il coach Gica Vacaru decide di schierare una formazione totalmente inedita, che ha visto il pack di mischia così composto: Quadraro, Cotroneo, Vientsov in prima linea, Constantin e Bottero in seconda, Hoffmann, Hajmeli e Fadda in terza.
Per i tre quarti invece ci sono stati Loddo e Cravini alla regia, Battaglia e Tonelli centri, Vicari e Di Maria ali e Stofella estremo.
Il primo tempo è stata una disfatta per il Novara che ha subito ed è stato schiacciato nella sua metà campo, riuscendo ad uscirne solo con Cotroneo che ha schiacciato l’ovale oltre la linea di meta.
Alla fine del primo tempo il tabellone segnava 43 a 7 per i padroni di casa.
Tutta un’altra storia invece nel secondo tempo, quando sono entrati i sette uomini della panchina che hanno capovolto il match possedendo saldamente il pallone e dominando l’avversario, ancora incredulo per il cambiamento di gioco.
Ben 5 sono state le mete che il Novara ha segnato in 40 minuti.
Alla fine è rimasto l’amaro in bocca per il punteggio di 46 a 36 per i piacentini ma una piccola gioia ha consolato i novaresi, quella di aver portato a casa il punto di bonus.
Il prossimo appuntamento sarà domenica 5 novembre 2017 alle 14.30 a Biella.
Copyright Barbara Todisco
Domenica 29 ottobre 2017 il coach Gica Vacaru decide di schierare una formazione totalmente inedita, che ha visto il pack di mischia così composto: Quadraro, Cotroneo, Vientsov in prima linea, Constantin e Bottero in seconda, Hoffmann, Hajmeli e Fadda in terza.
Per i tre quarti invece ci sono stati Loddo e Cravini alla regia, Battaglia e Tonelli centri, Vicari e Di Maria ali e Stofella estremo.
Il primo tempo è stata una disfatta per il Novara che ha subito ed è stato schiacciato nella sua metà campo, riuscendo ad uscirne solo con Cotroneo che ha schiacciato l’ovale oltre la linea di meta.
Alla fine del primo tempo il tabellone segnava 43 a 7 per i padroni di casa.
Tutta un’altra storia invece nel secondo tempo, quando sono entrati i sette uomini della panchina che hanno capovolto il match possedendo saldamente il pallone e dominando l’avversario, ancora incredulo per il cambiamento di gioco.
Ben 5 sono state le mete che il Novara ha segnato in 40 minuti.
Alla fine è rimasto l’amaro in bocca per il punteggio di 46 a 36 per i piacentini ma una piccola gioia ha consolato i novaresi, quella di aver portato a casa il punto di bonus.
Il prossimo appuntamento sarà domenica 5 novembre 2017 alle 14.30 a Biella.
Copyright Barbara Todisco