Meteora sui cieli del Nord Italia, avvistamenti nella notte del 30 maggio.
Novara, 21 giugno 2017
Un meteoride ha squarciato il cielo del Nord Italia nella notte del 30 maggio.
Numerosi gli avvistamenti del bolide, da Bologna a Milano, fino a Venezia.
Sono circa le 23:00 quando un boato rompe il silenzio della sera.
I social network vengono riempiti dalle segnalazioni del bolide.
La meteora è esplosa a contatto con l’atmosfera terrestre (da qui il forte rumore), lasciando dietro di sé una scia luminosa che ha colorato il cielo di verde.
Meteora sui cieli del Nord Italia, non meteorite.
Ecco perché: una meteora è il lampo di luce emessa da un piccolo pezzo di detriti interplanetari, o meteoroide, che brucia durante il passaggio attraverso l’atmosfera terrestre.
Un meteoroide che sopravvive al suo passaggio attraverso l’atmosfera e colpisce il suolo è un meteorite.
La maggior parte delle meteore diventa visibile durante il passaggio attraverso la regione dell’atmosfera chiamato termosfera.
Questa “regione meteorica” è tra gli 80 e i 120 km di altitudine.
La maggior parte dei meteoroidi, che possono variare nel formato, entra nell’atmosfera a velocità che vanno dai 40.000 kh a 260.000 kh.
Diverse migliaia di meteore bruciano nell’atmosfera terrestre ogni giorno, ma la Stragrand e maggioranza si verifica sui cieli degli oceani o in aree disabitate e molto spesso sono mascherate dalla luce del giorno.
Il fenomeno è stato osservato anche da alcuni soci dall’osservatorio G.Galilei di Suno.
Copyright Silvano Minuto
Un meteoride ha squarciato il cielo del Nord Italia nella notte del 30 maggio.
Numerosi gli avvistamenti del bolide, da Bologna a Milano, fino a Venezia.
Sono circa le 23:00 quando un boato rompe il silenzio della sera.
I social network vengono riempiti dalle segnalazioni del bolide.
La meteora è esplosa a contatto con l’atmosfera terrestre (da qui il forte rumore), lasciando dietro di sé una scia luminosa che ha colorato il cielo di verde.
Meteora sui cieli del Nord Italia, non meteorite.
Ecco perché: una meteora è il lampo di luce emessa da un piccolo pezzo di detriti interplanetari, o meteoroide, che brucia durante il passaggio attraverso l’atmosfera terrestre.
Un meteoroide che sopravvive al suo passaggio attraverso l’atmosfera e colpisce il suolo è un meteorite.
La maggior parte delle meteore diventa visibile durante il passaggio attraverso la regione dell’atmosfera chiamato termosfera.
Questa “regione meteorica” è tra gli 80 e i 120 km di altitudine.
La maggior parte dei meteoroidi, che possono variare nel formato, entra nell’atmosfera a velocità che vanno dai 40.000 kh a 260.000 kh.
Diverse migliaia di meteore bruciano nell’atmosfera terrestre ogni giorno, ma la Stragrand e maggioranza si verifica sui cieli degli oceani o in aree disabitate e molto spesso sono mascherate dalla luce del giorno.
Il fenomeno è stato osservato anche da alcuni soci dall’osservatorio G.Galilei di Suno.
Copyright Silvano Minuto