Visibile prima dell'alba del 1 gennaio 2016 vicino alla luminosa stella Arturo, il 17 gennaio 2016 si avvicinerà alla Terra a soli 110 milioni di chilometri.
Suno (NO), 04 gennaio 2016
Astronomy Picture of The Day (APOD) è un archivio redatto a partire dal 1995 da Robert Nemiroff e Jerry Bonnell. L’archivio APOD contiene la più grande raccolta di immagini astronomiche ed ognuna di esse è corredata da una breve descrizione fatta da esperti.
Per visionare l’archivio basta digitare in internet la sigla “APOD” e di seguito l’indice.
Il 2016 è iniziato con la Cometa Catalina (C / 2013 US10) visibile prima dell'alba vicino alla luminosa stella Arturo, alfa stella di Boote. L’immagine ripresa al telescopio il 21 dicembre 2015 è un mosaico di più riprese e ha mostrato la coda della lunghezza pari a quella di 10 lune piene. Le stelle di sfondo sono della costellazione della Vergine. Si può osservare la coda di polvere a sinistra.
La coda di ioni è angolato verso destra in alto, e risulta scompigliata da parte del vento solare. Il 17 gennaio 2016 la cometa si avvicinerà alla Terra, a soli 110 milioni di chilometri di distanza e sarà visibile nei pressi delle stelle luminose della coda del Grande Carro.
Copyright testo e fotografia Osservatorio di Suno
Astronomy Picture of The Day (APOD) è un archivio redatto a partire dal 1995 da Robert Nemiroff e Jerry Bonnell. L’archivio APOD contiene la più grande raccolta di immagini astronomiche ed ognuna di esse è corredata da una breve descrizione fatta da esperti.
Per visionare l’archivio basta digitare in internet la sigla “APOD” e di seguito l’indice.
Il 2016 è iniziato con la Cometa Catalina (C / 2013 US10) visibile prima dell'alba vicino alla luminosa stella Arturo, alfa stella di Boote. L’immagine ripresa al telescopio il 21 dicembre 2015 è un mosaico di più riprese e ha mostrato la coda della lunghezza pari a quella di 10 lune piene. Le stelle di sfondo sono della costellazione della Vergine. Si può osservare la coda di polvere a sinistra.
La coda di ioni è angolato verso destra in alto, e risulta scompigliata da parte del vento solare. Il 17 gennaio 2016 la cometa si avvicinerà alla Terra, a soli 110 milioni di chilometri di distanza e sarà visibile nei pressi delle stelle luminose della coda del Grande Carro.
Copyright testo e fotografia Osservatorio di Suno